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2025-04-09 10:10Principio di funzionamento diAnalizzatore di cristalli a raggi X
Il fondamento operativo delAnalizzatore di cristalli a raggi X risiede nella legge di Bragg. Secondo questo principio, quando i raggi X vengono diretti su un campione cristallino, la diffrazione avviene a angoli specifici, generando punti o picchi di diffrazione distinti. Misurando con precisione le posizioni e le intensità di questi segnali di diffrazione, diventa possibile dedurre la struttura interna e la composizione del cristallo.
Componenti chiave
Sorgente di raggi X:
Il sistema utilizza un tubo a raggi X come sorgente di radiazioni, che comprende un filamento, un materiale bersaglio e un alimentatore ad alta tensione.
Specifiche del tubo a raggi X:
Potenza nominale: 2,4 kW
Dimensione della messa a fuoco: messa a fuoco puntuale (1 × 1 mm²) o messa a fuoco lineare (1 × 10 mm²)
Materiali target disponibili: Cu, Co, Fe, Cr, Mo, W, tra gli altri
Generatore ad alta tensione (con controllo PLC importato):
Intervallo di tensione del tubo: 10–60 kV
Intervallo di corrente del tubo: 2–60 mA
Stabilità della tensione e della corrente del tubo: ≤ ±0,005%
Potenza nominale in uscita: 3 kW
Cavo ad alta tensione:
Tensione di tenuta dielettrica: ≥100 kV
Lunghezza standard: 2 m
Cristallo spettroscopico:
Questo componente è essenziale per la dispersione dei raggi X in base alla lunghezza d'onda, consentendo la separazione spettrale all'interno dell'analizzatore.
Rivelatore:
Analizzatore di cristalli a raggi Xcattura i raggi X diffusi dal campione e li converte in segnali elettrici per la successiva elaborazione dei dati.
Goniometro:
Strumento di precisione per la misurazione degli angoli di diffrazione, fondamentale per garantire l'accuratezza analitica.
Sistema di controllo e di elaborazione dati:
Gli analizzatori moderni sono dotati di sistemi computerizzati che automatizzano il controllo delle operazioni e facilitano l'interpretazione dei dati, semplificando il flusso di lavoro analitico.
Caratteristiche del prodotto
La serie TDFAnalizzatore di cristalli a raggi X È dotato di un manicotto tubolare orientato verticalmente che consente l'uso simultaneo di quattro finestre. Incorpora la tecnologia di controllo PLC importata, che garantisce elevata precisione, elevata capacità anti-interferenza e prestazioni di sistema affidabili. Il PLC gestisce la commutazione ad alta tensione, i meccanismi di sollevamento e include una funzione di addestramento automatico del tubo radiogeno, prolungando significativamente la durata utile sia del tubo che dello strumento.
Aree di applicazione
Scienza dei materiali: studia le strutture cristalline, le transizioni di fase e i difetti, supportando lo sviluppo di nuovi materiali.
Chimica: applicata alla cristallochimica e alla chimica farmaceutica per l'analisi strutturale dei composti e lo studio dei meccanismi di reazione.
Biologia: utilizzato nell'analisi della struttura biomolecolare, nella progettazione e nello screening dei farmaci, contribuendo alla comprensione dei processi biologici e dei meccanismi delle malattie.
Scienze ambientali: svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo di catalizzatori, nella caratterizzazione dei nanomateriali e nell'analisi degli inquinanti.
Geologia: impiegata nell'identificazione dei minerali, negli studi sulla genesi delle rocce, nella geocronologia e in campi correlati.
Come strumento analitico versatile e potente,Analizzatore di cristalli a raggi Xricopre una posizione insostituibile in numerose discipline. Con i continui progressi tecnologici e lo sviluppo del mercato, si prevede che le sue prestazioni e il suo ambito di applicazione si espanderanno ulteriormente.